Adele Scalabrin – Pensieri in rima
VOGATA IN CANAL GRANDE
30 maggio 2020
Jenny cara,
dove andiamo oggi a vogare?
L’acqua è un po’ movimentata,
il vento non si arrende,
e la nostra meta oggi è cambiata!
Si mi hai convinto:
andiamo in Canal Grande a ricordar la nostra storia:
i palazzi che raccontano la gloria
del nostro passato
in questo momento delicato.
Qua l’acqua è liscia, la barca scivola
sotto i grandi ponti
dove alcuni turisti sono pronti a fotografare
il nostro passaggio
e noi mai stanche di osservare ed ammirare.
Ecco la Chiesa della Salute, il Bacino
e Piazza San Marco che fa capolino!
Troppo bello!
Eppure ci siamo abituate,
ma ciò nonostante siamo incantate!
Adele
PRIMA VOGATA DELL’ANNO
10 gennaio 2018
Amica mia che nostalgia
vedere l’acqua sotto la barca che scorre via!
Il nuovo anno è arrivato
e finalmente in sandolo l’abbiamo inaugurato.
Era da un po’ che non assaporavo l’odore dell’acqua
mentre vogavo ed il freddo pungente
non si fa ascoltare perché è troppo bello
quello che hai da apprezzare.
La nebbiolina di sottofondo
ed il sole velato che argenta l’acqua sullo sfondo.
Una chiacchierata mentre si voga
e poi il silenzio prende la foga:
il silenzio parla da solo,
non ha bisogno di parole, ma incanta e fa sognare
chi in barca vuole e può andare!
Adele
VOGAR PER I CANAI
14/05/2016
Mama cossa ti dizi andemo a far na vogadina?
Si dai toemo el s’ciopon quanto prima.
E forcoe e i remi ze pronti
e subito passemo soto i ponti.
Andemo per canai e canaeti
e per quante volte semo passai
ne vien sempre da dir
qua ze più beo che mai!
Soeo nialtri venessiani
savemo appressar ste piccoe vie:
ti trovi el giardin sconto fra e case,
na picoea corte col posso,
na scaea par fora,
un porton d’acqua verto
e dentro el magazen na barca ricoverada
pronta per na vogada.
Ze un labirinto natural e meraviglioso
e scoprirlo ze sempre fantasioso!
Adele
LA BRICOLA DEL “GARANGHEO”
03/03/2016
Ragazze tutto fare,
che dite se oggi andiamo a vogare?
In remiera ci troviamo
e al momento dove andare decidiamo.
Sembra una cartolina quello che vediamo:
acqua piatta, in lontananza le montagne
e a questo spettacolo ci avviciniamo!
Chiacchierare e ridere è il nostro forte,
e quando alla “bricola del garangheo” arriviamo:
stop ai remi e un brindisi con cicheto ci offriamo.
Però sappiamo anche essere silenziose,
ammiriamo ciò che abbiamo davanti
e ascoltiamo solo l’acqua sotto la barca
che scorre e ci incantiamo!
Adele
LA LAGUNA
28/02/2016
Non erba, alberi, fiorellini,
ma acqua, barene, isole e pesciolini.
Questo vedo davanti a me
ed è la cornice e lo sfondo del quadro
più bello che c’è.
Non è la Gioconda il prezioso dipinto,
ma è un quadro naturale:
è la laguna di Venezia e il suo litorale.
Le bricole , le dame ben distanziate
e organizzate spuntano dall’acqua
per rendere questa strada
agevole e delineata.
Ricca di pesci, fiori
e uccelli di mille colori:
è la laguna,
è un patrimonio di tutti
ed è proprio una vera fortuna!
Solo noi pochi eletti veneziani
possiamo goderci questi panorami,
andando a remi in mezzo alle barene
vogando in mascareta
in silenzio come fossimo sirene.
Adele
VOGAR
04/02/2016
Che beo che ze vogar,
vardarse intorno e assarse andar!
Da soi o in compagnia
e sentir l’acqua soto ea barca che scorre via!
El panorama no ga confronti
sia in laguna, per i canai o passar soto i ponti.
Ze beo vogar col sol dove ti vedi i brianti
speciai sull’acqua come diamanti
col caigo dove e isoete
e par sospese come nuvoete.
Ti resti a boca verta se po’ ti incontri qualche cigno
ea gazzetta e i ciuffetti che fa capolino.
Perfin el cavalier d’Italia l’altro giorno go incontrà
che coe so sate e el beco eongo el me ga incantà.
E ghe gera anca el martin pescatore
coe piume piene de coeore.
Un venessian che no sa vogar
no sa cossa che el perde de amirar!
Adele