Una bellisima giornata di sole accompagna la regata sociale di fine stagione: ben 10 le caorline iscritte, tutte rigorosamente vogate da soci, con due sole eccezioni, Giampaolo D’Este, accompagnato dalla figlia Elisa, che vogheranno assieme a quattro giovanissimi atleti nerioverdi componenti la squadra agonistica giovanile.
Partenza alla Madonna dell’Orto, giro del palo all’altezza del Capitello del canale di San secondo ed arrivo davanti al cantiere di Sant’Alvise.
Giudice di gara Luca Macchion; giudice d’arrivo Roberto Barbato. Prima partenza da ripetere a causa del verde troppo attardato; seconda partenza valida, con il verde ancora una volta attardato; peggio per lui.
L’acqua è contraria; ciononostante a metà canale si mette in luce il viola con una scatenata Nicoletta Tussetto, appena diventata nonna. Più al largo emerge la prua della caorlina n. 10 dei giovanissimi, con il prua Elisa D’Este. Saranno questi due equipaggi a darsi battaglia, seguiti subito a ruota dal canarin con ben tre donne a bordo (Lauretta Tagliapietra, Betty Matini e Sabrina Soleni: mica da scherzare !)
subito dietro è bagarre per la bandiera: Appena passata l’isola di San Secondo il fattaccio: andando verso il paletto (che è posizionato in secca) il Marron con Chinica si avvede che a stagando il Celeste di Otello, mantenendosi in gengiva del canale, guadagna velocemente terreno: allora a Chinica non resta che tentare di venire a stagando per trovare l’acqua più fonda e per cercare di rimettere dietro Otello: ma quest’ultimo (mentre chiunque al suo posto avrebbe preso paura) resiste impeterrito senza spostarsi di un centimetro. E’ un attimo: i remi si toccano ed i due contendenti vengono sorpassati da tutti gli altri equipaggi. Al paletto gira primo il viola, seconda la caorlina dei giovanissimi con D’Este, terzo un sorprendente canarin, quarto il bianco: colpo di scena,. Il bianco non riesce a girare la seconda boa e deve tornare indietro e ripetere la virata ! Il rosa di Donati prende coraggio e per tutto il ritorno è Si sente un ordine secco, poi uno, due .. e al tre, con manovra da veri skipper, Valentina cambia in un secondo bordata e la barca reagisce immediatamente ! Verso il traguardo sembra che ci sia un cambio per l’ultima posizione: ma è solo l’effetto ottico: Laura Riganti, da un paio d’anni sempre in bandiera (per questo tutti speravano di far equipaggio con lei) questa volta deve chiudere ultima.
Alla Premiazione, oltre a Davide Del Negro e Patricia Springolo dell’Avis comunale (la Springolo tra l’altro ha offerto bellissime rose a ciascuna delle donne regatanti), è intervenuto anche il neo assessore Simone Venturini, per la prima volta in visita al cantiere.
La Coppa offerta dall’Avis è andata a Edward Nordio, giovanissimo atleta della squadra agonistica che, non potutosi imbarcare sulla caorlina di D’Este, ha combattuto sull’ arancio piazzandosi settimo, ma dimostrando tutto il suo valore.
Naturalmente gli applausi maggiori sono andato a Tommaso Chiozzotto, Elia Folin, Alessandro Bravin e Sebastiano Cordella per il brillante secondo posto, con a poppa Gianpaolo D’Este, apparso all’arrivo anbbastanza provato: “non mi aspettavo un simile ritmo” ha detto al traguardo con il fiatone !
Nel corso della cerimonia Rossana Nardo ha ricevuto il diploma di Campionessa d’Italia di voga alla valesana, appena recapitato dalla Federazione.
Al termine della premiazione, il consueto rinfresco allietato dalle ottime bottiglie di prosecco “Astoria” offerte dal socio Capovilla .
Fotografo d’eccezione Maurizio Crosara che non tarderà a farci recapitare i suoi scatti.
Questa la classifica:
1° Viola
2° barca n. 10
3° Canarin
4° Bianco
5° Rosa
6° Verde
7° Arancio
8° Marron
9° Rosso
10° Celeste