(Sintesi della Relazione del Presidente Almansi nel corso dell’assemblea generale dei soci del 2.4.2011).
Nel 2010 la società ha visto continuare la sua crescita sia nel numero dei soci, sia nel numero delle imbarcazioni sociali.
Motivo di particolare orgoglio e soddisfazione è stato il completamento della muta delle mascarette: dopo l’acquisto delle due ultime imbarcazioni (marron e riserva) è giunta anche una graditissima ciliegina sulla torta: Il Comitato delle Vogalonga ha suggerito al Casinò di Venezia di donarci l’11^ mascaretta !
E’ stato effettuato un ulteriore importante acquisto: la nuova barca appoggio in vetroresina che ha sostituito la precedente in fasciame, ormai ridotta agli sgoccioli.
I soci, comprendendo anche i giovani, sono oltre 250, ed in qualsiasi momento si frequenti il cantiere ed il tratto di laguna antistante è tutto un brulicare di maglie neroverdi, indice di una vitalità davvero in controtendenza rispetto ad una città storica che sembra lentamente assopirsi .
Estremamente vivace anche l’aspetto organizzativo sia nel campo agonistico che in quello ricreativo.
Abbiamo anche avuto l’onore ed il privilegio di avere nostra ospite in occasione della regata per donne nientemeno che Sua Eccellenza la prima Presidente della Corte d’Appello, Manuela Romei Pasetti, prima ed unica presidente donna nella storia della nostra nazione.
Le manifestazioni che più ci hanno riempito d’orgoglio sono state la regata di Natale per i giovanissimi della nostra società con i campioni dei gondolini, giunta quest’anno alla sua quinta edizione, le regate intersociali su caorline e su mascarette per donne esordienti, giunte entrambe alla terza edizione.
Tra le regate sociali, oltre a quelle per le nostre scatenate donne, ricordiamo con particolare soddisfazione la seconda edizione della regata su caorline a sei remi, con equipaggi formati solo ed esclusivamente da nostri soci e conclusasi con il pranzo sociale a Sacca Fisola con quasi cento commensali.
I nostri atleti agonisti della voga alla veneta sono stati presenti in ben 32 diverse regate intersocietarie (ma il dato è sottostimato perché alcune partecipazioni non ci vengono comunicate).
Eccezionale la squadra di giovanissimi messa in piedi dall’allenatore Luciano De Min che ha spezzato l’egemonia degli equipaggi isolani, portando prepotentemente alla ribalta i nostri colori neroverdi. Permettetimi di citarli perchè lo meritano per la costanza, l’impegno e la serietà negli allenamenti: sono Linda Doni e Zuleika Fabris, Giacomo Marangon ; Alessio Chiozzotto, Chiara Marangon, Brian Palmarin, Daniel Donati e Maddalena Ammirati. Un plauso a tutti loro ed un plauso anche alla segretaria del settore. Nicoletta De Min
Sempre in campo agonistico va ricordato che i nostri soci sono stati presenti anche in tutte le regate comunali, sia maschili che femminili.
Intramontabile sopratutto Gloria Rogliani che, seppur quest’anno non sempre vittoriosa, ha comunque continuato a cogliere risultati di prestigio.
Anche il settore ricreativo è stato una fucina di iniziative: oltre alle ormai consolidate uscite per gli auguri di Natale, abbiamo per il secondo anno testato la eccezionale ospitalità di Patrizia Zanella e della sua Associazione Canoa Kajak S. Erasmo, mentre le nostre imbarcazioni sono state sempre presenti a tutte le principali manifestazioni in laguna, dalla Sensa, al Corteo della Storica, ecc. Da ricordare , in particolare, che l’equipaggio della Serenissima sia per la Sensa 2010, sia per la Storica 2010 è stato formato ancora una volta per intero dalle nostre donne neroverdi.
Per quanto riguarda l’avviamento alla voga, abbiamo anche nel 2010 collaborato con il Marco Foscarini ed organizzato uno specifico corso della durata di un mese al quale hanno partecipato una trentina di allievi, tutti volontari e come tali particolarmente motivati. Un ringraziamento per tale iniziativa va alla loro insegnante e nostra socia Betty Martini.
Ma sopratutto la nostra società grazie anche ai soci Basana e Puppin, e riuscita a mettere in piedi una scuola permanente di voga in modo che chiunque può iscriversi alla società con la certezza di poter apprendere i primi rudimenti in materia di voga.
Sotto il profilo “pubblicitario”, la società è stata protagonista di due distinti documentari: uno della inglese BBC in occasione della regata del Redentore, ed un altra ad opera dello staff dell’Italiano Pupi Avati, con protagoniste sopratutto le nostre donne.neroverdi
A fronte di tanta attività e tanti successi, non va sottaciuto che la situazione conomica non è affatto florida. E’ evidente che con 10 euro al mese, di cui 6,50 girati alla Associazione per la copertura dei servizi comuni, faremmo ben poca strada.
Ecco spiegato perché, se desideriamo tenere le quote associative basse, ci troviamo a dover quasi sempre chiedere l’autofinanziamento a quei soci che intendono partecipare alle varie manifestazioni, comprese quelle agonistiche.
Anche tale forma di contribuzione non sarebbe sufficiente se non vi fossero soci estremamente generosi che ogni anno sponsorizzano la società: per il 2010 dobbiamo ancora una volta ringraziare Roberto Fagarazzi, titolare della ditta Queen of Casablanca, ed il Cavalier Aldo Rosso per il sostegno fornitoci.
Un ringraziamento particolare va anche al nostro socio Tommaso Sichero, titolare del Ristorante la Palazzina, che spesso e volentieri rifocilla e disseta i nostri equipaggi in occasione delle varie manifestazioni. Da lui in particolare abbiamo nel 2010 inaugurato la tradizione del “disnar de la regata” alla vigilia della Storica
Una particolare forma di collaborazione che il Consiglio direttivo si sente di dover chiedere ai soci è quella di partecipare alle manifestazioni acquee ove sia previsto un rimborso per la società; esaminando infatti il bilancio, emerge come anche tale tipologia di entrate non sia affatto trascurabile e sopratutto non viene a gravare sulle tasche del singolo socio.
Una ulteriore forma di contribuzione alla società è data dai molti soci e consiglieri che si attivano per il bene comune svolgendo a titolo assolutamente gratuito attività e mansioni particolarmente impegnative anche sotto il profilo della necessaria continuità delle prestazioni: basti pensare a chi tiene aperta la segreteria, a chi gestisce la contabilità, a chi compie le varie operazioni burocratiche che pressochè quotidianamente si rendono necessarie.
Qui non posso esimermi di ringraziare pubblicamente per la loro dedizione a favore della società Otello Costalonga, vero ed insostituibile pilastro della segreteria, Adele Scalabrin, non solo suo braccio destro, ma anche attenta e validissima coordinatrice del nutritissimo settore femminile che tante soddisfazioni sta dando ai nostri colori. Devo necessariamente ringraziare anche Sibylle Lohausen che con un certosino lavoro ha informatizzato tutta la contabilità, Pino Salvadori, che oltre a curare i rapporti burocratici con la Provincia per i relativi contributi, ci è anche sempre prezioso consulente fiscale e Roberto Barbato che in tutti questi anni ha operato con grandissima disponibilità, rara competenza e precisione a seguire i nostri soci in palestra..
Non posso non ringraziare anche gli altri consiglieri che hanno sacrificato il loro tempo in tante riunioni per cercare di favorire l’andamento societario.
Devo poi esprimere la massima gratitudine a Gianni Depetris, ed a Renato Dal Mistro, che hanno come sempre dimostrato una dedizione piena, completa e sicura per i colori neroverdi, sempre pronti ad accorrere nel momento del bisogno.
Il sito internet ha superato le 26.000 visite, anche se la Curatrice Elena Almansi, a causa del suo trasferimento di residenza, non ha potuto aggiornarlo con assiduità.
Una citazione a parte devo farla per il responsabile del nostro parco imbarcazioni Gino Rosa; accanto ad alcune esternazioni caratteriali talvolta poco piacevoli, si accompagna una dedizione pressochè totale per la società. Il parco nautico sta in piedi ed è sempre in efficienza grazie a lui.
Ci sono ancora tante persone che come Presidente dovrei ringraziare, ma per non far torto a nessuno consentitemi di esprimere a tutti Voi la mia gratitudine per avermi dato la soddisfazione di presiedere una società così viva e ricca di iniziative e di ideali.
A voi tutti, da Presidente uscente, chiedo però un ulteriore sforzo: portate nuovi soci , insegnate loro a vogare ed alimentate ulteriormente questo meraviglioso tripudio di colori neroverdi.
Forza Cannaregio.!!!